
Riti Etruschi di Sepoltura
La morte per gli Etruschi non era considerata come la fine della vita. La morte era un passaggio verso un altro mondo, un altro Regno: il Regno dei Morti. Durante il viaggio attraverso i due mondi il defunto era accompagnato da divinità infernali: Charun che separava l’anima del defunto dal corpo con un colpo di martello, la dea Vanth (che scortava le anime illuminando il passaggio con una torcia), il dio Tuchulcha e gli spiriti di antichi eroi. I riti che accompagnavano il defunto verso il Regno dei Morti iniziavano coinvolgendo la casa e la famiglia la cui attività sociale rimaneva sospesa fino alla definitiva sepoltura; la casa, invece, era contrassegnata all’esterno da una frasca di cipresso che simboleggia l’immortalità e la tranquillità…