I Sentieri della Dea
La scoperta del nostro Territorio riserva sorprese indescrivibili.
Con l’iniziativa I Sentieri Della Dea, andremo alla ricerca dei luoghi sacri della nostra misteriosa e magica Tuscia, a volte perduti nei boschi abbandonati e inselvatichiti, ritrovando per esempio la città perduta di Morranaccio con la magica Grotta delle 36 Nicchie, alla quale ormai pochissime persone sapevano arrivare, riaprendo sentieri invasi da rovi e alberi caduti.
Vogliamo condividere con voi queste preziose ri-scoperte con visite guidate nei Luoghi Magici.
Lo spirito di queste passeggiate è di ritrovare la meraviglia e l’innocenza, il sacro stupor di fronte a ciò che i nostri antenati hanno saputo creare…..vorremmo camminare tranquillamente nei boschi e lungo i fiumi, respirando, ridendo, assaporando i profumi e i colori della natura.
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Una Passeggiata Dentro il Mistero del Morranaccio
Il Morranaccio, un luogo misterioso ai margini della Selva del Lamone, ha lasciato che il nostro gruppo di amici si addentrasse nel suo mistero rivelando una piccola parte dell’alone magico che lo avvolge.
Il nostro gruppo, dopo una faticosa riapertura di sentieri oramai tornati in pieno possesso della natura selvaggia del luogo, ha ripercorso le antiche vie di popoli primordiali visitando questi luoghi pieni di domande senza risposta.
Passeggiate alla Riscoperta del Sacro
Con l’iniziativa I SENTIERI DELLA DEA, l’equipe di etruscan corner insieme a Daya Sovrana, erborista e ricercatrice indipendente,
è andata in cerca di luoghi sacri della nostra misteriosa e magica Tuscia, a volte perduti nei boschi abbandonati e inselvatichiti, ritrovando per esempio la città perduta di Morranaccio con la magica grotta delle 36 nicchie, alla quale ormai pochissime persone sapevano arrivare, riaprendo sentieri invasi da rovi e alberi caduti…
Passeggiate nei Siti Sacri della Tuscia Misteriosa
Passeggiate nei siti sacri della Tuscia Misteriosa del Neolitico in compagnia di Daya Sovrana, erborista e ricercatrice indipendente. I percorsi proposti riguardano i luoghi sacri deputati ai culti di guarigione e delle acque come l’Eremo della Chiusa del Vescovo e Poggio Conte, nei pressi del Fiume Fiora, famoso per le sue piene improvvise, che nel tempo si è scavato un letto profondo e tortuoso.
Una giornata da vivere nella natura incontaminata e selvaggia tra i boschi che nascondono tesori archeologici meravigliosi. Luoghi frequentati ben prima dell’arrivo degli Etruschi in Italia, utilizzati come santuari nell’Età del Bronzo…