en_GBit_IT

Etruscan Corner Libri Etruschi Fulgurales

Libri Etruschi Fulgurales

 

Questi libri regolavano la vita sociale, politica e religiosa degli Etruschi. I libri furono tradotti in latino nel I sec. a.C. da Tarquinio Prisco (Tarquitani Libri) e ripresi da Cicerone (De Divinatione) dove In accordo con i principi filosofici dello Scetticismo egli attacca ogni aspetto riguardante gli oracoli, l’astrologia e l’aruspicina, contestandone la serietà, l’attendibilità ma ne giustifica la pratica in quanto necessaria al mantenimento degli equilibri interni dello Stato e alla salvaguardia delle tradizioni.(N.d.R)

Libri FULGURALES

A fondamento della dottrina Fulgurale vi erano tre elementi; il preciso valore di segno divino, inequivocabile e perentorio, attribuito alla folgore; l’interpretazione di tale segno in relazione con gli spazi del TEMPLUM il che consentiva la sua immediata qualificazione; la certezza di poter provocare per mezzo di riti la modifica dei suoi effetti o la loro sanatoria.
Gli dèi che potevano lanciare il fulmine erano nove; tra loro, solo TINIA aveva il potere di lanciarne tre(uno per ognuna delle sue sedi celesti); di questi,il primo aveva valore ammonitivo(PRESAGUM), e il dio aveva la facoltà di lanciarlo di sua propria iniziativa;il secondo era diretto a manifestare la potenza divina (OSTENTARIUM), e a provocare effetti salutari oltre a quelli traumatici, ma prima di lanciarlo Tinia doveva avere l’assenso dei dodici dèi consentes; da ultimo, il PERENTORIUM’ o fuoco devastatore,poteva essere scagliato solo dietro autorizzazione degli dèi del Fato.

A proposito degli dèi consentes, Arnobio, storico romano, notava che ”gli Etruschi hanno degli dèi chiamati consentes, sei maschi e sei femmine, che sorgono e tramontano da Est ad Ovest, i cui nomi sono ignoti e sono pochissimo misericordiosi”.
ALLUSIONE AI DODICI SEGNI ZODIACALI,PERSONIFICAZIONE DELLE FORZE CELESTI CHE AGISCONO NEL MONDO, TRAGICAMENTE IMPASSIBILI,E PERCIO’ PRIVI DI MISERICORDIA?

Come abbiamo visto nell’articolo precedente sui Libri Rituales, nella divisione quaternaria del TEMPLUM la parte destra era considerata favorevole e la sinistra infausta; di conseguenza, i fulmini che provenivano dal quadrante N/O erano ritenuti di pessimo auspicio; quelli da N/E considerati ottimi; quelli dei quadranti inferiori S/E e S/O (pars postica) meno significanti di quelli caduti nella pars antica. Vi erano poi diversissimi tipi di fulmini, se considerati in rapporto alla provenienza, al tempo dell’anno, all’oggetto colpito,ecc.. Ne ha lasciato una vasta casistica l’aruspice Aulus Caecina da Volterra, la quale è riportata da Seneca nella sua ”Naturalis Quaestio”.

Latest posts by Daya (see all)

Pin It on Pinterest